Come partiamo nel realizzare questo lavoro??
Armiamoci di santa pazienza!
Si parte dalla scelta del legno, scelta molto soggettiva, che varia in base alla colorazione primaria del legno e quindi alla resa cromatica finale ed alla fibra che ne caratterizza la durezza (l'argomento verra' trattato in un prossimo articolo).
In questo caso, data la ricchezza di particolari, e la minuziosità ho scelto un legno di betulla che essendo abbastanza duro permette una maggiore definizione dei dettagli impedendo eventuali errori o sbavature.
Ora siamo pronti ad iniziare. Dimenticavo, l'immagine!
Solitamente preferisco modificare la foto al computer tramutandola in bianco e nero per ottenere una maggiore resa dei chiaro scuri.
Fatto questo si traccia il disegno sul legno in modo da avere una guida visto che, in caso di errori, e' difficile rimediare
Il risultato ottenuto e' piu' o meno questo:
Utilizzando un legno abbastanza duro bisogna impostare il pirografo ad una temperatura abbastanza elevata impostando il selettore tra i 9 ed i 12 volts.
Il mio "stile" non prevede di realizzare prima tutti i dettagli o le sfumature ma guardo il disegno e lavoro sulla parte che piu' mi ispira al momento (magari non e' molto professionale ma e' il disegno che comanda!)
Dopo circa cinque ore di lavoro (accompagnate da rifocillanti pause) e di caldo estremo (che in estate e' proprio un toccasana) si arriva a questo punto:
La vera soddisfazione arriva quando si appone la firma al termine delle immani fatiche:
Le punte che ho utilizzato sono:
- punta a sfera da 2 mm;
- punta universale a taglio;
- punta per sfumature e per brunire.
Spero che renda giustizia all'originale e che vi piaccia ;)
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